A due anni sei già una sorella maggiore
A due anni sei la bambina più dolce e ubbidiente, ma sai essere anche testarda e ostinata
A due anni metti tutto " aaa posto", chiudi le porte e i cassetti
A due anni mangi con il cucchiaio e la forchetta dei grandi
A due anni ti piace più il salato che il dolce
A due anni vivresti di formaggio
A due anni non dai bacini a nessuno, solo a tua sorella
A due anni Margherita è "lalla-ita"
A due anni papà è sempre PaPà!!!
A due anni non ti interessa la tv ma hai una passione per i lego
A due anni non ti piace stare a lettone
A due anni vuoi sempre lavarti i denti
A due anni mi aiuti a mettere a posto la spesa
A due anni ogni tua risata mi apre il cuore
A due anni sei proprio buffa
A due anni ..."mamma de tei?" (mamma dove sei?)
A due anni... non so proprio come facevamo quando non c'eri
ma anche come Marta, Margherita e Matilde, i miei tre fiorellini e come Marco, il mio gigante buono!
mercoledì 27 luglio 2011
martedì 26 luglio 2011
Come trascorrere il tempo tra le 3 e le 5 del mattino in compagnia dei vicini vecchi, sordi e insonni...
Premessa 1: Con ciò non voglio essere offensiva nei confronti di questi 2 vecchietti che mi fanno un pò di tristezza, nè tantomeno nei confronti della loro figlia e del marito che, da qualche anno a questa parte, fanno una vita estenuante fisicamente e psicologicamente. Non scambierei neanche mezz'ora delle nostre "movimentate" notti con le bimbe con altrettanto tempo delle loro..
Premessa 2: Da quando sono mamma ho sviluppato una straordinaria capacità ad addormentarmi in 3 picosecondi, che siano le 11 di sera, le 3 di notte o 2 minuti prima che suoni la sveglia...quando sei in debito di sonno ogni momento di riposo va sfruttato al massimo.
Premessa 3: Stanotte però, il siparietto che praticamente OGNI notte siamo costretti a sorbirci per il fatto di avere la camera da letto attigua a quella dei suddetti vecchi, sordi e insonni ha preso pieghe inedite, che mi hanno impedito di riaddormentarmi subito...
Scena classica:
LUI-urlando- : Linaaaaaaaaaaaaaa
LEI: ...
LUI: Linaaaaaaaaaa
LEI: ...
alla decima volta lei risponde-sempre urlando- Cosa vuoiiii? dormi!!!!
LUI: ...
Dopo 2 minuti si ricomincia, lui chiama, lei chiede " cosa vuoi" ..lui, improvvisamente preso da amnesia, non risponde e lei lo ricopre di improperi finchè tra le 4 e le 4.30 decidono che la conversazione può anche avere fine.
Poichè la tattica dello sfinimento (della moglie ma anche nostra) non sortisce evidentemente gli effetti sperati (quali poi?) stanotte LUI ha cambiato strategia:
LUI: Linaaaaaaaaaaaaaa
LEI: ...
LUI: AIUTOOO
LEI: cosa hai? perchè chiedi aiuto? (più scocciata che allarmata, in verità)
LUI: ... (non sa/ non dice)
LUI: AIUTOOOOOOOO
LEI: Se non la pianti ti dò un pugno in faccia così hai un buon motivo per chiedere aiuto!
Il dialogo si è protratto fino alle 5 di stamattina.
La sveglia di marco suona alle 5.40.
Premessa 2: Da quando sono mamma ho sviluppato una straordinaria capacità ad addormentarmi in 3 picosecondi, che siano le 11 di sera, le 3 di notte o 2 minuti prima che suoni la sveglia...quando sei in debito di sonno ogni momento di riposo va sfruttato al massimo.
Premessa 3: Stanotte però, il siparietto che praticamente OGNI notte siamo costretti a sorbirci per il fatto di avere la camera da letto attigua a quella dei suddetti vecchi, sordi e insonni ha preso pieghe inedite, che mi hanno impedito di riaddormentarmi subito...
Scena classica:
LUI-urlando- : Linaaaaaaaaaaaaaa
LEI: ...
LUI: Linaaaaaaaaaa
LEI: ...
alla decima volta lei risponde-sempre urlando- Cosa vuoiiii? dormi!!!!
LUI: ...
Dopo 2 minuti si ricomincia, lui chiama, lei chiede " cosa vuoi" ..lui, improvvisamente preso da amnesia, non risponde e lei lo ricopre di improperi finchè tra le 4 e le 4.30 decidono che la conversazione può anche avere fine.
Poichè la tattica dello sfinimento (della moglie ma anche nostra) non sortisce evidentemente gli effetti sperati (quali poi?) stanotte LUI ha cambiato strategia:
LUI: Linaaaaaaaaaaaaaa
LEI: ...
LUI: AIUTOOO
LEI: cosa hai? perchè chiedi aiuto? (più scocciata che allarmata, in verità)
LUI: ... (non sa/ non dice)
LUI: AIUTOOOOOOOO
LEI: Se non la pianti ti dò un pugno in faccia così hai un buon motivo per chiedere aiuto!
Il dialogo si è protratto fino alle 5 di stamattina.
La sveglia di marco suona alle 5.40.