giovedì 17 gennaio 2013

Quel luogo dove l'epidurale è tabu'!

Questi primi mesi dell'anno nuovo mi hanno portato notizie di bimbi in arrivo o appena nati e il pensiero è stato richiamato sul luogo dove è nata Margherita, un posto non solo bello ma anche funzionale e organizzato, cosa che nella mia città non è proprio la regola.
A differenza di Marta, che è nata nel reparto tradizionale, per Marghe ho scelto il Centro Nascita Alternativo che, detto così, suona un po' esoterico ma in realtà è un reparto maternità totalmente gestito dalle ostetriche dove si cerca di far vivere questa esperienza nel modo più naturale possibile.
Bandita quindi l'epidurale e, neanche a dirlo, il cesareo; si partorisce nella propria stanza (singola... tutta per te!) oppure in una piscina enorme dentro una stanza tutta blu e, una volta che hai tra le braccia il tuo frugoletto lo tieni 24h su 24 con te visto che non esiste la nursery.
In compenso c'è la stanza dove si può mangiare insieme alla tua famiglia e sopratutto dove, al mattino, ci si può preparare la colazione come e quando si preferisce.
Possono entrare solo il papà, i fratelli/sorelle e i nonni senza limiti di orario ma qualsiasi altra visita è vietata proprio per cercare di favorire la tranquillità e la ripresa della neomamma.
Per me è stato bellissimo provare questa esperienza anche perchè, quando è nata la sorellina, Marta aveva solo 1 anno e mezzo ed è stato importante che potesse passare tanto tempo insieme a noi anche già nei primissimi giorni: abbiamo cenato sempre insieme e ci siamo abituati alla nuova vita in quattro, senza aspettare di arrivare a casa.
Ovviamente questa scelta l'ho fatta al secondo parto, quando già sapevo cosa mi aspettava, qual era il mio limite di sopportazione del dolore e quali sarebbero stati presumibilmente i miei tempi (brevissimi, me lo avevano già detto poichè il primo parto era stato abbastanza rapido).
Mi sono ritovata in un ambiente familiare, colorato e tranquillo come a casa ma seguita comunque da ostetriche e, all'occorrenza, dottori.
Un posto da pubblicizzare e consigliare sicuramente!

5 commenti:

  1. Bellissimo! Anche io ho scelto un ospedale dove la naturalità fosse in primo piano, se ci fosse stata una struttura simile nei paraggi però sarebbe stata sicuramente la mia prima scelta.

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  2. Evviva il centro nascite!!!
    Ci sono nate tutte e quattro le mie ragazze e tutte le volte è stata una bella esperienza...il parto non è una malattia da curare ma un momento speciale dell'essere donna...un passaggio da figlia a mamma.
    evviva le ostetriche che sorridenti, disponibili, si offrono di aiutarti e sostenerti (anche i papà sono fondamentali..) lo consiglio caldamente a tutte....ciao manu

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  3. In effetti, nell'ospedale dove ho partorito io ho patito l'afflusso di persone in camera, per me e per le altre, la stanza condivisa, il casino delle infermiere di notte e l'impossibilità di lasciare il nano alle infermiere almeno la prima notte o per un pò,il tempo di una doccia.
    Anche quando c'era mio marito o mia madre non potevo assentarmi perchè se piangeva le infermiere venivano a cercarmi e mi dicevano che dovevo tenerlo e attaccarlo..
    Non a favorito l'attaccamento perchè ero esausta, anzi.
    Le ostetriche in compenso sono state bravissime nel travaglio e parto e, preavvisate da mio marito che avrei chiesto l'epidurale ma in relatà ne avevo il terrore, mi hanno detto no e distratto ed è andata benissimo.

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  4. il mio piccolissimo arriva fra tre mesi e anche io vorrei scegliere un posto come te, che fra l'altro a firenze c'è e pare funzioni molto bene, soprattutto per poter stare con il piccoletto anche nei giorni subito dopo il parto.

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    1. Allora corrici!!! Ne vale davvero la pena, te lo assicuro!

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