Ormai ho davanti solo tre mesi. Poi, dopo sei anni, la mia vita lavorativa cambierà.
Non so ancora dove finirò e come sarà pensarsi fuori da lì dentro...però ci sono certe cose che non rimpiangerò davvero:
1. Il freddo d'inverno (15°) e il caldo d'estate, senza condizionatore e con tanti bei solventi che evaporano (un gran toccasana!)
2. Sorbirsi scene isteriche ogni giorno per i motivi più banali
3. Eseguire solamente quello che viene detto di fare con la certezza che comunque sarà fatto non andrà bene
4. Venire rimproverati se si prova a mettere un po' di "inventiva" (cervello?) in quel che si fa
5. Venire rimproverati perchè "vi limitate a fare quello che vi diciamo e lo fate anche male!"
6. Toccare con mano la rovina dell'università e scoprire che purtoppo o ti adegui o devi scappare (e io scappo)
7. Scoprire che tutte le voci e gli stereotipi sono veri...e anche peggio
8. Lavorare in condizioni che neanche 60 anni fa erano tollerabili
9. Cercare di impegnarti nell'illusione che un po' di buona volontà possa venire premiata...e alla fine arrenderti
10. Renderti conto con amarezza che la persona non conta ma è considerata solo forza lavoro...
ma anche come Marta, Margherita e Matilde, i miei tre fiorellini e come Marco, il mio gigante buono!
lunedì 28 ottobre 2013
domenica 20 ottobre 2013
Questo matrimonio non s'ha da fare
Cenerentola moderna
"Mamma, mi compri le scarpe con le lucine? Il mio compagno I. mi ha detto che se ho quelle scarpe sono più bella!"
"Ma secondo te sei bella solo con quelle scarpe o lo sei sempre?"
"Io sono bella anche senza, ma lui mi ha detto che se ho le scarpe con le lucine poi mi sposa!"
Tre civette sul comò
"Oggi dopo pranzo F. e C. mi volevano sposare e mi tiravano dalle braccia; poi, visto che io non dicevo chi volevo, hanno fatto ambarabà-ci-ci-cocò!"
"Ma Marta! Non puoi mica scegliere il tuo sposo con la conta!"
"No, infatti! Anche la maestra mi ha detto che dovevo pensarci bene e scegliere!"
"E allora chi hai scelto?"
"Ho scelto F. perchè C. mangia troppe caramelle!"
Hai voluto la bicicletta...
"Allora, Marta, oggi all'asilo ti hanno affidato quei piccolini che ti fanno sempre disperare?"
"No, mamma, altro che piccolini, molto peggio!"
"Cos'è successo di molto peggio?"
"F. mi dava sempre un sacco di bacini e mi stava anche strozzando! Va bene che dobbiamo sposarci però mi faceva fastidio!"
Quando si dice... portarsi avanti
"Marta ti vedo pensierosa...cosa c'è?"
"Stavo pensando chi invitare"
"Invitare? E dove?"
"Al matrimonio!"
"..."
" Bhe, tu e papà sicuramente! Poi anche Lalli e le mie amiche C. e G."
"Mamma, mi compri le scarpe con le lucine? Il mio compagno I. mi ha detto che se ho quelle scarpe sono più bella!"
"Ma secondo te sei bella solo con quelle scarpe o lo sei sempre?"
"Io sono bella anche senza, ma lui mi ha detto che se ho le scarpe con le lucine poi mi sposa!"
Tre civette sul comò
"Oggi dopo pranzo F. e C. mi volevano sposare e mi tiravano dalle braccia; poi, visto che io non dicevo chi volevo, hanno fatto ambarabà-ci-ci-cocò!"
"Ma Marta! Non puoi mica scegliere il tuo sposo con la conta!"
"No, infatti! Anche la maestra mi ha detto che dovevo pensarci bene e scegliere!"
"E allora chi hai scelto?"
"Ho scelto F. perchè C. mangia troppe caramelle!"
Hai voluto la bicicletta...
"Allora, Marta, oggi all'asilo ti hanno affidato quei piccolini che ti fanno sempre disperare?"
"No, mamma, altro che piccolini, molto peggio!"
"Cos'è successo di molto peggio?"
"F. mi dava sempre un sacco di bacini e mi stava anche strozzando! Va bene che dobbiamo sposarci però mi faceva fastidio!"
Quando si dice... portarsi avanti
"Marta ti vedo pensierosa...cosa c'è?"
"Stavo pensando chi invitare"
"Invitare? E dove?"
"Al matrimonio!"
"..."
" Bhe, tu e papà sicuramente! Poi anche Lalli e le mie amiche C. e G."
mercoledì 16 ottobre 2013
Sciolta
Mi prende la mano e se l'avvicina alla guancia.
Me la stringe tra le sue.
Mi guarda, con quegli occhi teneri e l'epressione appassionata.
"Io voglio folo te...tu fei la mamma che io ho scelto"
Ok. Ora raccogliete il mio cuore che si è spappolato d'ammmore.
Me la stringe tra le sue.
Mi guarda, con quegli occhi teneri e l'epressione appassionata.
"Io voglio folo te...tu fei la mamma che io ho scelto"
Ok. Ora raccogliete il mio cuore che si è spappolato d'ammmore.
giovedì 10 ottobre 2013
I baffini
"Perchè papà ha la baffa?"
"Marghe, si dice barba! E comunque papà ha la barba perchè è un maschio! Anche il nonno è un maschio, infatti ha i baffoni!"
"E no, il nonno ha i baffini perchè è piccolino"
"Marghe, si dice barba! E comunque papà ha la barba perchè è un maschio! Anche il nonno è un maschio, infatti ha i baffoni!"
"E no, il nonno ha i baffini perchè è piccolino"
sabato 5 ottobre 2013
Cose che succedono quando sei stanca, ma stanca, ma stanca...
Certe cose...molte cose di quando i bimbi sono minuscoli si dimenticano, forse perchè incosciamente è un modo per "proteggersi", perchè sennò non faresti il secondo, non guarderesti con occhi languidi un neonato nella carrozzina che dorme beato (in quel momento), non proveresti una punta d'invidia nel trovarti ad un matrimonio circondata da pance di diverse misure...
Certe cose si dimenticano forse per pudore perchè, quando ti balenano in testa, ripescate da chissà quale antro buio del tuo cervello te ne vergogni un po' e le ricacci laggiù, al buio.
Certe cose si cancellano e anche tu ti soprendi a pensare: "mio figlio una cosa del genere non l'ha MAI fatta!" quando invece è successo...eccome se è successo!
Questi avvenimenti si dimenticano forse perchè nei primi anni sei stanca, ma così stanca che non li registri proprio, presa come sei ad annotare gli orari delle poppate, da quante ore non cambi il pannolino, quanti barattoli di minestra congelata hai ancora nel freezer, quante ore dovresti dormire stanotte per recuperare quelle perse nelle notti precedenti....
Però.
Però io on the contrary me le voglio proprio appuntare di modo da avere un alibi tra una decina d'anni quando le mie figlie saranno adolescenti e mi rinfacceranno di essere vecchia solo perchè ho dimenticato uno dei loro innumerevoli impegni: è colpa della stanchezza se mi dimentico tutto...lo facevo anche un sacco di tempo fa!
Infatti mi è capitato di mettere il pannolino della piccola alla grande e di trovarla al mattino in un lago di pipì..il pannolino era letteralmente esploso! Da quel momento Marta, quando mi vedeva prendere quello sbagliato iniziava a piangere e urlava "Lalla!" (pur avendo solo 2 anni si faceva capire bene!)
Ho anche tentato di mettere il ciuccio a mia madre, provando fastidio:"ma perchè non vuole aprire la bocca?"
Ovviamente ho scambiato i nomi innumerevoli volte -grande idea chiamarle entrambe con nomi che iniziano per "Mar"-e finire per urlare spesso Marga! (o Margha?) tremenda sintesi dei due!
Il meglio però l'ho dato un pomeriggio quando, ad un certo punto, ho iniziato a cercare disperatamente la piccola durante una festa, chiedendo a Marco:"dov è Lalla? L'ho persa!", accorgendomi nell'istante stesso di averla in braccio!
Certe cose si dimenticano forse per pudore perchè, quando ti balenano in testa, ripescate da chissà quale antro buio del tuo cervello te ne vergogni un po' e le ricacci laggiù, al buio.
Certe cose si cancellano e anche tu ti soprendi a pensare: "mio figlio una cosa del genere non l'ha MAI fatta!" quando invece è successo...eccome se è successo!
Questi avvenimenti si dimenticano forse perchè nei primi anni sei stanca, ma così stanca che non li registri proprio, presa come sei ad annotare gli orari delle poppate, da quante ore non cambi il pannolino, quanti barattoli di minestra congelata hai ancora nel freezer, quante ore dovresti dormire stanotte per recuperare quelle perse nelle notti precedenti....
Però.
Però io on the contrary me le voglio proprio appuntare di modo da avere un alibi tra una decina d'anni quando le mie figlie saranno adolescenti e mi rinfacceranno di essere vecchia solo perchè ho dimenticato uno dei loro innumerevoli impegni: è colpa della stanchezza se mi dimentico tutto...lo facevo anche un sacco di tempo fa!
Infatti mi è capitato di mettere il pannolino della piccola alla grande e di trovarla al mattino in un lago di pipì..il pannolino era letteralmente esploso! Da quel momento Marta, quando mi vedeva prendere quello sbagliato iniziava a piangere e urlava "Lalla!" (pur avendo solo 2 anni si faceva capire bene!)
Ho anche tentato di mettere il ciuccio a mia madre, provando fastidio:"ma perchè non vuole aprire la bocca?"
Ovviamente ho scambiato i nomi innumerevoli volte -grande idea chiamarle entrambe con nomi che iniziano per "Mar"-e finire per urlare spesso Marga! (o Margha?) tremenda sintesi dei due!
Il meglio però l'ho dato un pomeriggio quando, ad un certo punto, ho iniziato a cercare disperatamente la piccola durante una festa, chiedendo a Marco:"dov è Lalla? L'ho persa!", accorgendomi nell'istante stesso di averla in braccio!