ma anche come Marta, Margherita e Matilde, i miei tre fiorellini e come Marco, il mio gigante buono!
venerdì 31 luglio 2020
mercoledì 29 luglio 2020
Nonni, sorrisi e arcobaleni
Dodici anni fa avevate appena svuotato il nido che già vi giungeva la notizia di un nuovo uccellino in arrivo: con un po'di sgomento svestivate i panni di genitori, carichi di responsabilità e doveri per indossare quelli più comodi di nonni, pieni di coccole.
I giochi hanno invaso di nuovo la vostra casa e siete diventati instancabili lettori di storie.
Non avevate ancora fatto l'abitudine a questa nuova condizione che gli uccellini divennero due e per qualche anno pensavate di essere al riparo da nuovi arrivi.
Ma il destino e i figli vi hanno giocato uno scherzetto ed ecco che in tre anni i nipotini sono passati da due a cinque: finalmente anche dei maschietti, ricci e francesi entravano a far parte della famiglia, insieme all'ultima delle sorelline che iniziano con la M.
E così questa estate, intrepidi e coraggiosi, ve li siete portati al mare tutti e cinque, in terra francese, con il loro carico di secchielli e formine, le ciabatte sparse, le creme da spalmare, le pipì da monitorare, i pranzi tutti allo stesso tavolo e le storie raccontate sul divano.
Di queste settimane non dimenticherete di certo la stanchezza...spero però che rimanga anche il ricordo di quella fila di cinque sorrisi sulle faccine felici che vi guardano mentre alle loro spalle una fontana e i primi raggi del sole giocano insieme a creare bellissimi arcobaleni.
I giochi hanno invaso di nuovo la vostra casa e siete diventati instancabili lettori di storie.
Non avevate ancora fatto l'abitudine a questa nuova condizione che gli uccellini divennero due e per qualche anno pensavate di essere al riparo da nuovi arrivi.
Ma il destino e i figli vi hanno giocato uno scherzetto ed ecco che in tre anni i nipotini sono passati da due a cinque: finalmente anche dei maschietti, ricci e francesi entravano a far parte della famiglia, insieme all'ultima delle sorelline che iniziano con la M.
E così questa estate, intrepidi e coraggiosi, ve li siete portati al mare tutti e cinque, in terra francese, con il loro carico di secchielli e formine, le ciabatte sparse, le creme da spalmare, le pipì da monitorare, i pranzi tutti allo stesso tavolo e le storie raccontate sul divano.
Di queste settimane non dimenticherete di certo la stanchezza...spero però che rimanga anche il ricordo di quella fila di cinque sorrisi sulle faccine felici che vi guardano mentre alle loro spalle una fontana e i primi raggi del sole giocano insieme a creare bellissimi arcobaleni.
venerdì 17 luglio 2020
Post vietato alle neomamme
È vero che fanno in fretta a crescere
È vero che il sonno perduto piano piano si recupera
È vero che quando sei nel pieno dello sconvolgimento i giorni sembrano non passare mai e ti chiedi in continuazione quando potrai tornare alla vita normale
È vero anche che, nonostante la fatica, i primi mesi si ricorderanno sempre con un po'di nostalgia e tanta tenerezza...
Però
No, non rimpiango quei primi tempi
Non desidero tornare nemmeno per un attimo al tempo dei pannolini e delle poppate notturne
La foto dei due gemellini di una ex-collega mi fa tirare un sospiro di sollievo, il pianto della neonata al piano di sotto mi conforta... perché non me ne devo occupare io; la macchina piena di passeggini, ricambi, ciucci e biberon è un ricordo lontano e ora non ha prezzo partire senza il terrore di esserti dimenticata qualcosa di fondamentale.
Fare una grigliata tranquillamente seduta con altri genitori mentre i bambini mangiano o giocano senza doverli controllare continuamente, poter parlare e confrontarsi con loro senza pianti o capricci incomprensibili è una conquista che non mi fa rimpiangere i vecchi tempi
È vero, crescono in fretta.. ma certe volte è un sollievo!
È vero che il sonno perduto piano piano si recupera
È vero che quando sei nel pieno dello sconvolgimento i giorni sembrano non passare mai e ti chiedi in continuazione quando potrai tornare alla vita normale
È vero anche che, nonostante la fatica, i primi mesi si ricorderanno sempre con un po'di nostalgia e tanta tenerezza...
Però
No, non rimpiango quei primi tempi
Non desidero tornare nemmeno per un attimo al tempo dei pannolini e delle poppate notturne
La foto dei due gemellini di una ex-collega mi fa tirare un sospiro di sollievo, il pianto della neonata al piano di sotto mi conforta... perché non me ne devo occupare io; la macchina piena di passeggini, ricambi, ciucci e biberon è un ricordo lontano e ora non ha prezzo partire senza il terrore di esserti dimenticata qualcosa di fondamentale.
Fare una grigliata tranquillamente seduta con altri genitori mentre i bambini mangiano o giocano senza doverli controllare continuamente, poter parlare e confrontarsi con loro senza pianti o capricci incomprensibili è una conquista che non mi fa rimpiangere i vecchi tempi
È vero, crescono in fretta.. ma certe volte è un sollievo!
domenica 12 luglio 2020
Crescendo...
La nostra vacanza è iniziata così, io e te sedute sull'altalena, pancia contro pancia e le tue risate che riempivano il bosco.
La mattina ci siamo svegliati con lo scampanio delle mucche sul prato: tu e Marghe le avete contate e avete dato un nome ad ognuna.
Abbiamo camminato sotto il sole e in mezzo alla nebbia, abbiamo scampato una grandinata e ci siamo abbronzati braccia e naso, siamo passati dalla canottiera alla felpa nella stessa giornata, abbiamo toccato la neve e immerso le mani nell'acqua ghiacciata dei ruscelli.
Avete soffiato tanti soffioni, raccolto fiori e fragoline di bosco, ammirato laghetti di ogni dimensione e vi siete stupite davanti ad una enorme diga.
Ti sei fatta raccontare da Marta la storia dei fagioli magici e hai guardato il tuo cartone animato preferito abbracciata a me.
Hai camminato per mano con papà, stordendolo con i tuoi canti sconclusionati e hai diviso con lui il tuo tubetto di M&M.
Tra meno di un mese compi quattro anni e hai chiesto una torta a forma di leone.
Stai crescendo veloce anche tu, ma resterai sempre la nostra piccola di casa!
La mattina ci siamo svegliati con lo scampanio delle mucche sul prato: tu e Marghe le avete contate e avete dato un nome ad ognuna.
Abbiamo camminato sotto il sole e in mezzo alla nebbia, abbiamo scampato una grandinata e ci siamo abbronzati braccia e naso, siamo passati dalla canottiera alla felpa nella stessa giornata, abbiamo toccato la neve e immerso le mani nell'acqua ghiacciata dei ruscelli.
Avete soffiato tanti soffioni, raccolto fiori e fragoline di bosco, ammirato laghetti di ogni dimensione e vi siete stupite davanti ad una enorme diga.
Ti sei fatta raccontare da Marta la storia dei fagioli magici e hai guardato il tuo cartone animato preferito abbracciata a me.
Hai camminato per mano con papà, stordendolo con i tuoi canti sconclusionati e hai diviso con lui il tuo tubetto di M&M.
Tra meno di un mese compi quattro anni e hai chiesto una torta a forma di leone.
Stai crescendo veloce anche tu, ma resterai sempre la nostra piccola di casa!
giovedì 9 luglio 2020
Autodeterminazione
"Maty stai attenta che sto stirando! Se ti avvicini troppo puoi bruciarti!"
"Anche tu puoi bruciarti, mamma!"
"Certo! Se mi brucio posso finire all'ospedale!"
"Ah...e anche papà si brucia?"
"Si, può farsi male anche lui se non sta attento! E se si brucia la mamma, si brucia papà..."
"...noi facciamo quello che ci va!"
"Anche tu puoi bruciarti, mamma!"
"Certo! Se mi brucio posso finire all'ospedale!"
"Ah...e anche papà si brucia?"
"Si, può farsi male anche lui se non sta attento! E se si brucia la mamma, si brucia papà..."
"...noi facciamo quello che ci va!"