giovedì 15 dicembre 2022

Corri

 Corri, Dicembre e mi lasci indietro, io che ogni anno ti aspetto con entusiasmo e invece questa volta mi ritrovo scarica a pensare a tutte le cose che non ho il tempo di fare
Tu corri e sfogli tutti i giorni del calendario, lasciandomi stupita per quanto stiano passando veloci, senza lasciarmi il tempo per pensare ai nastri rossi e dorati, alle palle di polistirolo e alla stoffa per confezionare il lavoretto di Natale, al gonnellino e le calze color carne per il saggio di danza, i soldi per il regalo al Mister, la pizza con i colleghi, la cena dell'ufficio, i muffin per il mercatino di beneficenza, i regali per tutti, il menù di Natale, i pandolci che ogni anno è troppo presto per confezionarli e poi si arriva esausti alla sera del 22 con il forno pieno e la casa profumata.
Tu corri, ma io cercherò di non lamentarmi troppo perché in questi ultimi due anni ci è mancato tutto questo affanno...e finalmente siamo tornati alle corse e allo stress, ai pensierini dell'ultimo minuto e a caricare la batteria della telecamera solo qualche ora prima dell'ennesimo spettacolo natalizio!




giovedì 24 novembre 2022

Sbocciare

Quando eravate piccole dicevo che eravate i miei fiorellini, ora che state crescendo e sbocciando davvero mi accorgo di quanto siete belle. 
Mica solo fisicamente però.
Siete belle perché ognuna a modo suo riempie gli spazi nella famiglia, perché mi dicono che a scuola siete generose e attente con chi è in difficoltà, perché quest'anno una di voi diventerà aiuto animatrice a scuola, perché l'altra ha scoperto che si possono donare i capelli e continua a farli crescere con questo scopo.
Siete belle per quanto siete pazienti con vostra sorella, siete belle quando, anche senza averne voglia, ripassiamo qualcosa insieme per poi ringraziarmi quando l'interrogazione va come speravate.
Quando vi date da fare in casa anche se nessuno ve lo ha chiesto, quando prendete una sedia mentre lavo i piatti e mi raccontate la vostra vita, quando perdonate tutte le mie dimenticanze ripetendomi quello di cui avevate bisogno in tono gentile.
State sbocciando piano piano fiorellini miei, io vi osservo con il fiato sospeso e sono grata ogni giorno di più di aver avuto la fortuna di potervi coltivare.

sabato 19 novembre 2022

Chi lo è e chi non lo è.

 "La maestra di musica ha scelto alcuni bambini per dire delle parole sul palco quando faremo la recita di Natale. Ha detto che prendeva solo quelli più ADATTI. Io, che sono ADATTA, dirò 'mamma', 'famiglia' e 'certo amore'!!!"

martedì 8 novembre 2022

Punti di vista

 "Mamma lo sai che il mio compagno L. si è fidanzato?"

"Ah sì? E con chi, Maty?"

"Con la mia compagna A. e con la sorella di S."

"Ma come? Con due bimbe contemporaneamente? E poi la sorella di S. fa quinta elementare!"

"Eh sì... è un romanticone!"

mercoledì 26 ottobre 2022

Ostacoli sui binari

Io non volevo farlo questo lavoro.

Volevo stare in un laboratorio, con il camice bucato di acido solforico e macchiato di iodio, con l'odore di acetone e il bancone pieno di strana vetreria.

Avevo giurato che non sarei mai stata dentro una farmacia anche se l'odore di una di queste, in montagna, e il sorriso delle due farmaciste ogni tanto mi accendevano una lampadina in testa, puntualmente presa metaforicamente a martellate.

Io non volevo e soprattutto non mi sarei mai azzardata a lavorare in quella sotto casa, dove il titolare ci conosceva bene perché il figlio era stato alunno di mia mamma.

Ma la vita fa sempre questi scherzi, ti mette sui binari un ostacolo cosicché il tuo treno venga deviato lontano da quel che ti eri immaginata e ti mette davanti una nuova destinazione.

Così mi sono trovata a desiderare di cambiare lavoro, ho girato un gran numero di farmacie della mia città e alla fine, per non fare torto a nessuno, sono entrata in un pomeriggio affollato e caotico proprio in quella che era l'ultima delle ultime scelte.

Ovviamente ho iniziato li, solo perché ero la figlia della prof e poi il destino ha voluto che dopo pochi mesi ci fosse veramente bisogno di me.

Dopo quasi nove anni sono ancora qui e ho capito tante cose.

Ho capito che le persone non vanno giudicate mai dall'apparenza perché le più noiose, arroganti, trascurate, arrabbiate, sono quelle che hanno delle storie da far venire i brividi.

Ho capito che una parola in più apre il dialogo con chi non ha nessuno con cui parlare.

Ho imparato che stare in mezzo alla gente è estenuante quanto prezioso per renderti umile e prudente.

In tutto questo tempo ho ricevuto caramelle, uova, torte, barattoli di miele e di marmellata, fettuccine fatte in casa, caffè, panettoni e bottiglie di olio, innumerevoli "grazie" e sorrisi, parole che mi hanno lasciata a bocca aperta e mani strette alle mie che parlavano senza bisogno di dire nulla.


Non volevo fare questo lavoro ma se mi avessero detto quanto avrei ricevuto in cambio non ci avrei pensato così tanto. 


venerdì 21 ottobre 2022

"Una vita nuova ormai, ti chiede d 'esser grande"

È passato poco più di un mese da quando sei stata chiamata nel cortile della scuola con entrambi i tuoi nomi per fare la foto accanto a due bimbe di quinta elementare ed essere accompagnata in classe, nel tuo piccolo banco.
L'inizio è stato caratterizzato da alti e bassi, amiche che non volevano giocare con te e altre che condividevano la merenda, la mensa troppo chiassosa e i canti imparati in fretta grazie ad una maestra bravissima, il maestro di inglese alto alto e il mistero del libro di matematica scomparso dopo soli tre giorni.
Adesso prosegui tranquilla e felice di farci vedere i tuoi progressi anche se ogni sera protesti perché non vuoi andare il giorno dopo.

Al mattino vi guardo uscire tutte e tre insieme, con lo zaino uguale ma ognuna di un colore diverso; le sorellone ti tengono per mano e tu trotterelli dietro di loro, fiera di frequentare anche tu la loro scuola e parlare finalmente la loro stessa lingua.
Due settimane fa tutto l'istituto è partito per la gita di inizio anno e anche tu sei salita felice sul pullman con la tua maestra.
Al ritorno cantavate tutte e tre la stessa canzone che rimarrà un ricordo indelebile degli anni trascorsi sotto l'ala di Don Bosco.

domenica 16 ottobre 2022

A mali estremi...

"Oggi la maestra ci ha fatto disegnare il nostro migliore amico"
"E tu chi hai disegnato Maty?"
"Io ho iniziato a disegnare il mio amico C. Ma poi mi sono accorta che lui non stava disegnando me! Allora sai cosa ho fatto? Ho disegnato quell'altro...quello figo!"

Sei anni. Ha solo sei anni.

lunedì 3 ottobre 2022

Esordi difficili

"Matilde preferisci la scuola o l'asilo?"

"Mi piaceva di più andare all'asilo perché a scuola ho un sacco di problemi!"

Bene ma non benissimo.

giovedì 29 settembre 2022

Inizi

Ci sono inizi che hanno il sapore della fine.
Così è questo nuovo anno scolastico, l'ultimo delle medie, l'ultimo in quella grande famiglia accogliente, in quel nido ovattato, in quell'angolino dove ognuno di voi si sente a casa e si muove sicuro, certo di incontrare qualche sorriso amico.
È partito con entusiasmo ma anche con il pensiero fisso al prossimo anno, con la domanda, sempre la stessa...cosa farete dopo le medie? 
È partito pensando al grande salto, alla prima vera decisione sul vostro futuro, al fatto che le amicizie si perderanno o almeno si allenteranno, che le vostre certezze costruite in otto anni verranno meno e dovrete iniziare a camminare da soli, in un mondo strano e tutto nuovo.
Ci sono inizi che hanno il sapore della fine...ma spero che tra l'inizio e la fine tu possa vivere un anno indimenticabile, piccola grande donnina mia!


mercoledì 14 settembre 2022

Se penso a te

Se penso a te mi viene in mente la tua risata sgangherata e contagiosa 
La tua passione per tutti gli animali, di cui cerchi le curiosità per poi venirle a raccontare
L'amore per i cavalli e l'espressione fiera quando sei in sella
La dedizione con cui passi il tempo insieme a Matilde
La gioia di oggi dopo aver provato un nuovo tipo di danza
La stupidera che ti prende ogni tanto
Il modo di parlarmi da adolescente, mezza seria e mezza buffa
I tuoi occhi verde marroncino 
Il neo proprio sulla punta del naso, messo lì ad attirare i baci
L'orgoglio di quando mi dici che hai lavato i piatti e steso il bucato
La forza nel perseguire quello che vuoi ottenere
Le coccole che hai preso e che ora restituisci 
Le canzoni che ci hai fatto scoprire e che, quando passano in radio, ci fanno subito pensare a te

Se penso a te realizzo che oggi hai fatto dodici anni e spero che il lato allegro, leggero e coraggioso del tuo carattere non ti abbandoni mai!