lunedì 30 maggio 2016

30 maggio

Svegliarsi senza ricordarsi che il giorno è proprio oggi
Tanti bacini dalla sua bimba grande
Messaggi continui a tutte le ore
Un fiore finto messo sul tavolo "perchè così pensi a noi e ti sembra che siamo qui"
Un caffè e un pasticcino nel bar della piazza con una persona speciale
La gioia dei primi lamponi che stanno maturando su in terrazzo
Le solite ordinarie faccende ascoltando la radio
Una dedica che ti fa commuovere mentre mangi insalata e pomodori
I sorrisi delle tue piccole quando le vai a prendere per iniziare la maratona della piscina del lunedì
Potenza di Facebook
Una visita veloce ad una amica
Una cena normale e silenziosamente allegra
Telefonate piene di ciattellameti con la mamma

34 anni, due figlie, una pancia ripiena, tante persone che mi vogliono bene.
Tanti ma tanti auguri a me!

venerdì 20 maggio 2016

Risvegli

"Mamma, se tu mi parli io non riesco a svegliarmi!"
"Ah si? E cosa dovrei fare allora per farti alzare da questo letto?"
"Io ho bisogno di coccole, solo così posso aprire gli occhi!"

martedì 17 maggio 2016

In fattoria con la prima A

La tua maestra -degna erede della maestra M. dell'asilo in fatto di severità e disciplina- aveva dato istruzioni dettagliate per questa gita: presentarsi davanti alla scuola alle 8,30 non prima nè dopo, mettere nello zaino un ricambio costitutito da pantaloni della tuta, jeans e kway, portarsi il pranzo al sacco ma non troppo abbondante.

Siamo partiti puntualissimi ed è bastato uscire un po' dalla città per ritrovarsi in mezzo al verde, ai fiori, ai cinguettii e all’odore forte degli animali: ci hanno accolto tre asinelli albini con i loro musi rotondi e il canto di qualche gallo ben nascosto.
Poi è arrivato Alfredo, un omone con i capelli scompigliati e gli occhiali sulla fronte, che ha tenuto a bada tutti noi, cercando di mantenere l’attenzione e l’ordine, bacchettando chi faceva domande fuori luogo, che fosse un grande o un bambino...indistintamente.
Hai avvicinato una mucca come mai ti era capitato, hai accarezzato il pelo degli asini, ci siamo infilate in una stalla piena di vitelli, pecore e agnellini. Ti sei fatta coraggio e hai munto una capretta, poi siamo uscite e abbiamo ammirato tanti piccoli maialini che correvano come schegge impazzite sul prato.
Hai corso, saltato, gridato, sudato e riso con i tuoi compagni, hai mangiato di gusto su una coperta rossa, addentato con golosità le fragole della tua amica C. e i biscotti di E.
Nel pomeriggio hai seguito con occhi attenti la spiegazione sul formaggio e hai preparato una ricottina da portare come trofeo a casa.
Nel viaggio di ritorno hai parlato di cose buffe con il tuo buffo amico cinese  G. e, arrivata a casa,  dopo una doccia, ti sei rilassata sul letto leggendo per l'ennesima volta la stessa storia di Topolino.
Io mi sono goduta la giornata di sole cercando di mantenere la distanza e osservarti in questa nuova veste di bambina alla fine della prima elementare: sei cambiata tanto in questo anno anche se a volte la timidezza ti blocca ancora, facendoti scomparire nella folla.
Sei cresciuta e non solo in altezza, anche se resti lo scheletrino di sempre: sei sempre attenta e partecipe ma sono felice di vedere quella leggerezza e serenità che ti permettono di vivere ancora da bimba tutto quello che ti capita addosso.


lunedì 9 maggio 2016

Leoncina guerriera

Se tutto andrà come dovrebbe sarai una leoncina: determinata, forte e coraggiosa come il nome che abbiamo scelto per te.
D'altra parte dovrai trovare il tuo posto in questa famiglia, tra una sorellona grande, giudiziosa e studiosa e una sorella mediana a cui piace stare sotto i riflettori...non riesco proprio ad immaginare come potrai essere, loro sono già così diverse e complementari che mi chiedo come possa esistere un terzo carattere ancora differente.
Per ora ti limiti a dimenarti quasi ininterrottamente, svegliandomi di notte e minando la resistenza della mia vescica di giorno; rispondendo a modo tuo alle carezze delle tue sorelle e muovendoti misteriosa senza farci capire se ti sei già messa a testa in giù o ancora vaghi libera e ribelle per la mia pancia.
Di sicuro ho capito che gradisci il formaggio e il cioccolato perchè a questi assaggi seguono evoluzioni gioiose...con buona pace della bilancia che ogni settimana mi attende beffarda e snocciola impietosa il suo verdetto. Anche questa volta la guerra è allo sfinimento ma la mia resistenza è strenua: so che ce la farò a rimanere nei limiti della decenza per non scivolare nelle tentazioni e nei rimorsi come fu la prima volta per Marta.
Oggi ho iniziato a guardare quelle piccole tutine e presto dovrò inziare a preparati qualcosa sul serio e,si te lo prometto, avrai anche tu qualcosa di nuovo, non solamente vestitini di terza mano!
L'attesa inizia a pesare a tutti quanti, le tue sorelline danno cenni di impazienza e anche io non vedo l'ora di scoprire come sarai, a chi assomiglierai....per ora mi limito a guardare con nostalgia le loro foto cercando di immaginarti come un bellissimo ibrido, forse più piccola, o più cicciottela, spero dormigliona, prego tranquilla.
Cara forte guerriera, piccola Matilde...qui siamo ancora in alto mare con i preparativi ma i pensieri sono già tutti per te!