mercoledì 31 dicembre 2014

Tutto l'anno in un post

A Gennaio davo il mio benvenuto al nuovo anno, snocciolandogli tutte le mie aspettative e terminando con la richiesta di non farci sospirare la casa nuova fino a Dicembre...mi sa che il 2014 si è un po' preso gioco di me!
Febbraio mi ha portato giornate lunghe e vuote, da riempire a piacimento nell'attesa del nuovo lavoro, mi ha portato sopratutto il primo segno che qualcosa stava davvero cambiando nella mia frenetica vita.
Marzo è stato un mese pieno di eventi da ricordare, il concretizzarsi di un ennesimo cambiamento per Marco, il nostro ritorno ad Assisi dopo sette anni, un tuffo al cuore provato una sera come tante.
Ad Aprile iniziavo a destreggiarmi nel nuovo ambiente della farmacia
A Maggio realizzavo quanto stavano crescendo le nostre bimbe e quanto da principesse si possano trasformare in perfide streghette
Giugno e la classica donna al volante
Luglio e la fine dell'asilo, i pomeriggi con la mia amica di pancia A., i primi 3 anni del blog e una zia speciale partita per il cielo che ancora oggi non smetto di ricordare quasi ogni giorno, circondata come sono da tanti piccoli oggetti suoi
Ad Agosto il lavoro ci teneva in città mentre le bimbe, per la prima volta, affrontavano la vacanza in solitaria con i (santi) nonni. Tanto tempo libero, come troppi anni fa, tanta nostalgia e, prima di partire una dichiarazione d'ammoe...come direbbe lei
A settembre respiravamo aria Parigina e vivevamo la magia di Disneyland
A Ottobre uno scossone lavorativo ha provato a rivoluzionare la mia vita, fortunatamente senza seguito e, in una domenica d'autunno riscoprivamo la bellezza di ripercorrere una passeggiata con quattro piedini nuovi al seguito
A novembre una pecorella tornava felice all'ovile
Dicembre ci ha regalato la tanto attesa casa nuova, alcune incrollabili certezze e molti regali prenatalizi

sabato 27 dicembre 2014

Principuffa

Piccola principessa, anzi principuffa come ti ha ribattezzata papà, in questi giorni hai dato il meglio di te grazie ai doni di Babbo Natale che ha accontentato tutte le tue regali richieste.
Finalmente puoi trasformarti in una vera principessa con tanto di scettro musicale che brandisci qua e là per fare le tue magie e i gioielli che indossi con disinvoltura, come se non avessi mai portato altro in vita tua.
Adesso possiedi non dico una, ma due corone; Una più sobria che usi per casa e l'altra un tantino più appariscente che indossi per uscire...si abbiamo ceduto...ma solo perchè è Natale!
Da Parigi è arrivato anche un bellissimo cerchietto pieno di roselline con attaccato un velo da sposa...non te ne sei separata per tutto il giorno, spiegando a tout le monde che il tulle va messo davanti finchè il tuo sposo non lo solleva per darti un bacino.
Piccola principuffa, alla recita di Natale hai indossato i panni della befana e ti sei goduta il tuo momento di celebrità, per poi correre a dirmi che quell' applauso era tutto per te.
Piccola chiacchierina di casa, che sbaciucchi tua sorella e mi dici che voi due siete amorate, che la cerchi e la chiami, che la comandi e poi la accontenti, che le freghi gli spicchi di mandarino zitta zitta dalla sua tovaglietta, che le tieni la mano per addormantarti e ti fai insegnare come si scrive il tuo nome.
Cara Maggie, come ti chiama la tua adorata maestra A., in questi giorni mi dici che vorresti una sorellina piccola e non sai quanto vorrei accontentarti; ieri hai tenuto d'occhio il tuo cuginetto A., l'unico più minuscolo di te di tutta la schiera dei cugini, l'hai sgridato quando giocava con l'acqua in bagno e correvi a nasconderti per poi farti acchiappare da lui.
Cara puffetta che riempi con la tua vocina incessante la nostra vita, ti auguro di rimanere così, serena e gioiosa, dolce e decisa, persa nel tuo magico mondo ancora per tanto tanto tempo..

lunedì 22 dicembre 2014

Regali pre natalizi

Il sole di questi giorni che allontana un po' il ricordo dei giorni grigi e piovosi appena trascorsi
Un pomeriggio in cucina per qualcuno a cui si vuol bene
Una telefonata breve ma piena di calore
Il concerto di Natale che quest' anno abbiamo seguito insieme alle nostre amiche, piccole e grandi
Le bimbe che cantano per strada "We wish you a merry Christmas" facendo girare la gente a guardarci divertita
Un pranzo aziendale in un posto bellissimo con un mare da cartolina
La gioia di sapere i nonni felici sulla neve
L'attesa di riabbracciare gli zii Parigini
Centinaia di biscotti cotti alla sera quando tutti dormono
Impacchettare e nascondere gli ultimi regali
Tornare e ritornare nella casa nuova, ogni giorno con una scusa, e provare ad immaginarsi a viverci dentro
Le canzoncine dello spettacolo dell'asilo, quasi le stesse da quattro anni, ma cantate ogni volta con una faccina diversa, impegnata e stupita
Un caffè e una commissione al volo con una amica
Tante persone da ringraziare, anche quest'anno

martedì 16 dicembre 2014

Certezze inconfutabili/2

"Se non mi dai quella bambola non sei più mia amica!"
"Ma Marghe cosa dici? Io sono tua sorella!"
"Allora non sei più mia sorella"
"Figurati, ormai sono tua sorella, non è che posso non esserlo più!"

domenica 14 dicembre 2014

Certezze inconfutabili

"Io sono l'amore di Marta, lo so perchè lei mi vuole bene!"

mercoledì 10 dicembre 2014

Natale dopo Natale, anno dopo anno...

Otto anni fa, a quest'ora, eccoci per la prima volta proprietari di una casa: un Natale speso tra pittura e colori, la scelta dei mobili e delle bomboniere, per un matrimonio tanto atteso e finalmente vicino.
Sette anni fa il nostro primo Natale da sposini, un albero alto più di due metri e sotto...tanti pacchetti, tutti per la nuova -quasi- arrivata, che ancora nuotava ignara e felice nella mia pancia.
Sei anni fa la magia che rinasce grazie ad una piccola che gattona e che gioca incessantemente con tutte le palline, che affonda i primi dentini nel panettone e seleziona con cura uvette e canditi.
Cinque anni fa una nuova sorellina arrivata da poco, un Natale di sonno e poppate, un brindisi veloce e poi tutti di corsa a dormire, e speriamo che il nuovo anno porti un po' di quiete.
Di Natale in Natale il tempo corre, i lavori sono cambiati, si sono persi e rincorsi; Le bimbe sono cresciute e ci hanno fatto riscoprire la bellezza delle cose guardate con i loro occhi; i desideri hanno lasciato posto ad altri desideri.
Ormai manca poco a questo Natale e ci arriviamo con una nuova casa, tanto desiderata e aspettata, che è li, quasi nostra, che ci attende.
Ci arriviamo con due lavori ancora in bilico, ma pur sempre da tenere stretti; con due bimbe ormai signorine che chiedono coroncine da principessa e castelli da maschi del Lego...ci arriviamo ancora pieni di desideri (si esauriranno mai?) e aspettative per l'anno nuovo.
Ci arriviamo, anche questa volta, felici.

giovedì 4 dicembre 2014

Caro Dicembre

Caro Dicembre,
ti aspettavamo così tanto che abbiamo riempito la casa di decorazioni Natalizie già sabato scorso, che era solamente il 29 Novembre, facendoci presumibilmente deridere dai vicini per aver messo una stellina anche sulla porta di casa.
Caro Dicembre, finalmente queste quattro mura risuonano nuovamente dei canti natalizi imparati all'asilo, quest'anno arricchiti da uno strano mix tra jingle bells e happy birthday e da stamattina è iniziata la frenetica corsa ai regali: questa volta Babbo Natale si è davvero superato, sperando che da qui al 25 le bimbe non cambino idea e aspettative.
Caro Dicembre, regalaci il freddo e la neve ma, te lo chiediamo proprio col cuore, risparmiaci la pioggia perchè veramente non ne possiamo più.
Regalaci un' attesa lenta e tranquilla, senza affogarci di impegni e scadenze, quest'anno vorremmo proprio goderci lo scorrere lento dei tuoi giorni.
Caro Dicembre evitaci anche, se puoi, le inutili polemiche dei genitori dell'asilo sulla quota per il regalo delle maestre, sull'orario della recita, sulla durata delle vacanze. D'altra parte fai mettere una mano sulla coscienza a tutto il personale per evitare l'ennesimo sciopero, l'ennesimo venerdi dopo tutti i giorni persi per colpa dell'allerta.
Caro Dicembre ti chiediamo di ricevere pochi regali e semplici: staremo proprio invcchiando ma più passa il tempo più ci accorgiamo di quanto poche sono le cose di cui abbiamo davvero bisogno!
Se proprio vuoi donarci qualcosa allora dacci la certezza del lavoro o perlomeno una buona probabilità di conservarlo.
Caro Dicembre, come vedi mi sono impegnata molto e ad oggi posso dire di aver depennato buona parte della lista che avevo fatto qualche mese fa... Una casa l'abbiamo trovata dopo quasi due anni di vane ricerche e spero che tra i tuoi doni ci sia anche la data del compromesso.

Caro Dicembre a pensarci bene oggi ho tante persone nel cuore e ti chiedo di esaudire presto tutti i loro desideri, alcuni dei quali sono lì in attesa da tanto, troppo tempo.