lunedì 25 gennaio 2021

Matilde evangelizzatrice

 "Sua figlia all'asilo canta in continuazione sa? Il lunedì mattina poi! Il lunedì canta le canzoni di Chiesa: si mette lì con la sua amica S. e cerca di insegnarle le parole!"

"Eh sì, anche a casa o canta o parla, non sta mai zitta!"

"Sa qual è il problema? È che i genitori di S. sono musulmani!"

venerdì 22 gennaio 2021

Con il piede giusto

Ehi cara Marghe, anzi Maggie come ami farti chiamare solo da me, credo che sia il tuo turno, credo che tu stia diventando grande come la tua quasi gemella Marta.
A settembre hai detto che volevi partire con il piede giusto e lasciarti alle spalle le note, i rimproveri per le troppe chiacchiere, le sgridate per i compiti fatti all'ultimo momento. Hai iniziato proprio così, impegnandoti a fare sempre qualcosa in più, collezionando nove e dieci, stupendoci per saper snocciolare tutti i 28 paesi dell'Unione Europea o disegnando perfettamente lo schema del cuore e della circolazione.
Capisco che stai crescendo quando cerchi di tranquillizzare Matilde nel bel mezzo di un capriccio, quando torno a casa e trovo le tazze della colazione lavate, quando mi parli di tutte le tue nuove paure da bambina grande, quando mi chiedi un conforto perché il tuo grande e granitico amore per L. sta vacillando e non sai spiegarti il motivo.
Forse il motivo è che stai crescendo, mezzanina del mio cuore.

venerdì 8 gennaio 2021

Ogni promessa è debito

Mai fare scommesse con le figlie

Marghe: "mamma se prendo 10 della verifica sui Greci, quest'estate andiamo in vacanza in Grecia?"

Le ho detto sì.

Ha preso 10-


Ci tocca.

martedì 5 gennaio 2021

Anno nuovo è...

Anno nuovo è un calendario vuoto da riempire con le date di tutti i compleanni

È svegliarsi con la convinzione che tutto potrà finire presto, o almeno cambiare un po' per darci tregua e farci intravvedere la normalità

Anno nuovo è tornare al lavoro ripromettendosi di essere più paziente, più tollerante, più comprensiva con i colleghi e soprattutto col capo

È fare tanti progetti, pensare a un viaggio da fare in estate, scegliere i prossimi libri che stazioneranno sul comodino

È scegliere una nuova serie da guardare insieme

Anno nuovo sono i buoni propositi, le liste e gli elenchi, spesso disattesi ma che mi danno la motivazione e la carica per cominciare ancora una volta!

giovedì 31 dicembre 2020

Eccoti, sei arrivato

Eccoti qui, ultimo giorno dell'anno più strano, pauroso, alienante delle nostre vite.
Inizi così, con la colazione silenziosa mentre le bimbe sono ancora di là che dormono e noi che ci godiamo il tempo da soli, a fare chiacchiere da adulti e a rubare un'altra cucchiaiata di Nutella dal barattolo.

Sei stato un anno lentissimo, passato aspettando di giorno in giorno i numeri, le statistiche, le decisioni.
Però sei volato veloce perché non mi sembra di averti vissuto, senza contatti, senza cene, inviti, senza abbracci.

Durante quest'anno ho lavorato tantissimo, ho consolato, ascoltato, organizzato, soccorso, sono stata esausta molto più del solito ma ho anche intrecciato tanti rapporti con persone fino ad allora sconosciute...ho provato veramente cosa vuol dire raccogliere quello che si semina...e spesso il raccolto è stato molto più abbondante.

Ho ricominciato a prendermi del tempo per leggere, per la palestra, per due corsi che ovviamente sono andati ad accavallarsi perché le cose facili non mi sono mai piaciute.
Ho iniziato a studiare il francese di modo da essere all'altezza dei miei piccoli e meravigliosi nipotini.
Ho scoperto due nuove amiche e per fortuna non ne ho persa nessuna per strada...

Ho capito che un Natale da soli noi cinque può essere bellissimo tanto quanto una tavolata da 22 parenti, col vantaggio di poter mangiare con il sottofondo delle musiche natalizie.

Caro 2020, devo dirti che mi hai un po'deluso...ma poiché resto una cocciutissima ottimista vedo molte cose positive se mi guardo indietro.
Ora però ti lascio andare senza malinconia e l'augurio che mi faccio per il 2021 è quello di avere la vita e la casa di nuovo piena di gente, di abbracci e di piatti da lavare!

sabato 19 dicembre 2020

L'affronto

E stamattina l'affronto.

Si avvicina lento e malfermo, infila piano piano le ricette sotto il plexiglass, si aggiusta la mascherina e alza lo sguardo verso di me, la farmacista più veloce del west:
"Gentilmente si sbrighi che perdo il celere" 

mercoledì 16 dicembre 2020

Banalità e metodi drastici

"Maty, come si chiama il tuo pesciolino?"
" Si chiama Crozzy"
"Ah, e come mai l'hai chiamato così?"
"Perché è un bel nome!"

Che domande!


Mattina presto, ovviamente tutti in ritardo, papà cerca affannosamente il cellulare mentre le bimbe si disperano per il passare dei minuti, la mamma brontola e qualcun'altra pontifica:
"Papà è disordinato e perde tutto! Ma ce l'ha le mani per mettere in ordine o gliele hanno tagliate con una spada?"


venerdì 11 dicembre 2020

Cose che mancano

Mi manca
Invitare gente a cena
Fare la lista della spesa per il pranzo di Natale
I miei quattro Francesi
La frenesia di questo periodo, tra regali da fare e recite a cui assistere
Prendere un caffè con un'amica
Abbracciare le persone
Progettare le prossime vacanze
Parlare di persona con le maestre invece che da dietro uno schermo con la connessione ballerina 
Andare a mangiare la domenica dai miei
Sorridere senza la mascherina

Ma resistiamo e pazientiamo
Forse manca poco alla fine di tutta questa grande schifezza



mercoledì 2 dicembre 2020

Vi vorrei tenere così

Vi vorrei tenere così, in questo limbo tra l'adolescenza e l'infanzia, ancora piene di affetto, ammirazione e coccole per tutta la famiglia ma già grandi e serie per tanti discorsi, per tornare a casa da sole, per restare mezz'oretta a fare i compiti mentre vado a prendere vostra sorella all'asilo.
Vorrei fermare questo periodo in cui arrivate felici e piene di cose da raccontare, in cui scherziamo sui primi cambiamenti fisici senza che vi offendiate o vergognate, in cui posso tormentarvi interrogandovi sulle capitali europee o facendovi fare esercizi di matematica aggiuntivi senza sentire troppe proteste, in cui le prime risposte brusche vengono subito seguite dalle scuse.
Vorrei non dovervi vedere arrabbiate, tristi, silenziose o scostanti, piene di segreti e di orgoglio come solo gli adolescenti sanno essere.
Vorrei potervi evitare quella orrenda metamorfosi che vi porterà da dolci e solari bambine a diventare delle ragazzine in balia degli ormoni...
So che tutto è necessario perché diventiate grandi, solide e mature ma spero che questo periodo di pace duri ancora per un bel po'...

lunedì 30 novembre 2020

I complimenti son sempre graditi

Ammiro quelle persone che alla sera preparano con cura i vestiti da mettere il giorno dopo. 
Presumo che penseranno agli abbinamenti, le scarpe, gli orecchini, la borsa.
Io no.
Io mi vesto al volo, guardando l'orologio, truccandomi mentre urlo "mettetevi le scarpe!" e spesso prendendo la prima borsa pronta che capita lì vicino. A questo aggiungiamo che quando fa freddo mi piacerebbe uscire con il pigiama di pile e la vestaglia pelosa quindi la voglia di perdere tempo a cercare la calza giusta per una gonna o la collana abbinata al colore dei pantaloni scappa ancora prima di arrivare.
Però ogni tanto un rigurgito di orgoglio mi smuove e così riesco a tirare fuori qualcosa di più carino del solito jeans.

Peccato che il DNA di mio marito, poco incline ai complimenti e decisamente pragmatico sia stato tramandato alle figlie.


"Mamma sembri una vecchia"