martedì 30 gennaio 2018

Occhietti

Tre paia di occhietti vispi, attenti e rotondi, incorniciati in portafoto colorati mi guardano dall'alto di un ripiano di legno.
Tre paia di occhietti sopra nasini morbidi, piccoli e lisci che aiutano a distinguere una faccia dall'altra,  ad immaginare il sorriso di ognuna, rimasto fuori dalla fotografia.
Tre paia di occhietti spalancati, affamati di cose nuove, curiosi e ancora tinti di quel colore chiaro dei neonati.
Tre paia di occhietti che mi ricordano di voi, di quello che eravate, di come siete cambiate; che mi fanno sorridere al pensiero di quelle espressioni proprio vostre che ancora vi portate dietro.
I vostri sguardi che da sopra una mensola ci seguono, ci accompagnano e ci tengono compagnia in questa stanza grande e sempre piena di movimento, di voci, risate e urli, dove ci si trova al mattino assonnati e alla sera con tante cose da raccontare.
I vostri sguardi che ogni giorno incrocio, studio e amo, in cui mi rifletto e che mi diranno sempre tanto di voi, attraverso quelle tre paia di occhietti profondi.

lunedì 22 gennaio 2018

Baby boss

Ciao sono Matilde e ho quasi 18 mesi, le mie attività preferite sono:
Sproloquiare agitando convulsamente le mie manine nell'illusione che qualcuno capisca quello che voglio dire. (La mamma mi accusa di non saper parlare ma a me basta dire "gnam gnam" quando voglio mangiare,  tirare qualche urlo quando desidero un oggetto e mugolare per farmi prendere in braccio.... Non so per quale motivo dovrei sforzarmi di più.)
Dormire con le mie due pecore e fingere di essere un bambolotto che appena si mette sdraiato chiude gli occhi. Mamma e papà sono molto felici di questa cosa, forse quando sarò grande capirò il perché.
C'è una terza attività che mi diverte molto: fare matematicamente la cacca nel pannolino appena cambiato e poi agitare le braccia davanti a me facendo "pffff,  pffff" per far capire che quell'odorino viene proprio dal mio culetto.
Non so perché tutti si disperano così tanto quando succede questa cosa, però ho imparato a mettere le mani sulle guance urlando "oooh" come la faccina di whatsapp, così finisce che si mettono a ridere e tutto si conclude in allegria!
Anche comandare le mie sorelle mi piace un sacco: spesso mi siedo su una panchetta e le chiamo "Pappo!" e "Ahiiii". Loro sono molto obbedienti e vengono subito vicino a me, una di qua e l'altra di là così io posso fingere di buttarmi giù e le faccio un  po' spaventare. Oppure le faccio sdraiare per terra e facciamo ginnastica, su e giù con le gambe, così mi vendico di quando mi dicono che sono una cicciona!
In questo periodo sento il bisogno di affermare la mia personalità lanciando capricci a caso per ogni cosa: ho notato che la mamma è parecchio scocciata quando non voglio mangiare i manicaretti che prepara: certe volte voglio essere imboccata solo da papà, altre volte preferisco abbuffarmi di broccoli snobbando Lo sformato di patate, prosciutto e provola...
Vedo che questo comportamento riscuote grande successo perché tutti si agitano intorno a me, così mi sento importante!
Per il resto la mia vita prosegue tranquilla,  ho imparato a cantare Heidi e a fare il verso del maiale,  parlo al telefono organizzando importantissime riunioni e mi diverto ad usare il folletto giocattolo mentre la mamma usa il suo; mi piace molto lavarmi i denti e pettinarmi, non ho ancora deciso con quale mano usare la forchetta ma ho sviluppato una grande abilità a mangiare con entrambe.
Tutti dicono che sono un po' monella ma continuano a sbaciucchiarmi quindi..... Che problema c'è?

martedì 9 gennaio 2018

Cose che succedono in (teorica) vacanza

La prima cosa che succede è proprio quella parola racchiusa tra le parentesi:  quest'estate ti sei fatta una settimana di ferie in meno "così a Natale me ne sto a casa"
Non avevi però considerato l'influenza, la gente che fa scorta di medicine, le abbuffate e la citrosodina, i litri di sapone intimo giusto perché è in offerta,  il capo nervoso e i colleghi messi peggio.
Comunque tra un turno e l'altro succede che riesci ad organizzare il pranzo per 21, succede che la tua piccola si faccia salire la febbre la sera di Natale riempendosi di puntini rossi e conquistando in contemporanea la famigerata mani-piedi-bocca
Succede che si riesca a passare un "veglione" in compagnia dopo tanto tempo e che ci si svegli nel nuovo anno con le vocine buffe dei nipotini che fanno colazione
Tra le cose che succedono c'è anche la fantastica mossa di chiudere le chiavi nel bagagliaio della vecchia Punto proprio al momento di rientrare a casa ma anche di ricevere la notizia che finalmente la nuova macchina è pronta da ritirare
Succede di passare due pomeriggi di fila con le bimbe grandi, a fare cose culturali come chiudersi in biblioteca a leggere e andare al cinema.... Ripensando a quale fosse l'ultima volta che eri stata al cinema e realizzando che probabilmente sono passati più di dieci anni!
Quando sei in (teorica) vacanza succede che passi dal ringhio al cinguettio con il "povero" marito in una preoccupante altalena di sentimenti... Ma succede anche di trovare il tempo di parlarsi con tranquillità senza crollare dal sonno: rimettere i puntini sulle i, il treno sui binari e fare ancora stupefacenti scoperte
Quando sei in vacanza succede di rinunciare ad un desiderio per accontentare quello di un altro e vivere una giornata diversa, contro tutte le aspettative

giovedì 4 gennaio 2018

Dieci buoni propositi e un desiderio

1. Avere più pazienza: con la gente, i colleghi,  le bimbe e il mio gigante buono (difficoltà 8)
2. Imparare a tenere la lingua a freno (difficoltà 10)
3. Leggere di più (difficoltà 7)
4. Studiare di più (difficoltà 9, il mio cervello ormai si rifiuta)
5. Dedicare più tempo ad alcune persone, fermarsi anche quando si ha fretta, non pensare che ci sia sempre una prossima, migliore occasione (difficoltà 7)
6. Ricominciare a ritagliarsi un po' di tempo personale (voglio essere ottimista: difficoltà 7)
7. Organizzare il viaggio per festeggiare i nostri primi 10 anni di Matrimonio (difficoltà 3)
8. Organizzare il viaggio per andare a trovare i nostri Parigini.... Anzi.... Marsiglini! (difficoltà idem come sopra)
9. Rimettere mano ad alcune ricette di grande pasticceria imparate qualche tempo fa e lasciate a dormire in attesa di tempi e strumenti migliori (difficoltà 7, il tempo tiranno!!! )
10. Smetterla di fare liste (ahi ahi... difficoltà 10)

Penso che scrivere i buoni propositi ogni inizio d'anno sia un buon incentivo per rispettarne almeno qualcuno...

Quest'anno ho solo un unico grande desiderio, che mi porto dietro da 10 anni (No, non è l'anello tuttotempestatodidiamanti ...) e che spero di vedere realizzato anche se a volte persino il mio ottimismo vacilla.
Spero che una persona che è come una sorella possa avere la sua occasione per ricominciare ad essere felice come aveva progettato tanti tanti anni fa...