Riccioli biondi che ballano quando scuoti la testolina
Due pecore, una nera e l'altra bianca, compagne inseparabili della nanna
"Totto?" una delle poche parole che dici portandoti immaginari telefoni all' orecchio
Le ciabattine che ormai sono diventatate un accessorio irrinunciabile in casa
I tuoi "ooh!" di meraviglia quando accendi e spegni le luci
I cachi che hai eletto come cibo preferito e che fai sparire in pochi minuti
La magia della sera di metterti a letto e trovarti dopo pochi minuti già addormentata
I pesciolini del bagnetto a cui hai imparato a fare la doccia dopo esserti sciacquata tu
Gli occhi felici quando vengo a prenderti all' asilo con le tue sorelle
Il gioco di chiamarti per farsi dare un abbraccio e tu che mi corri incontro per poi bloccarti e allontanarti ridendo
La meraviglia dei tuoi 14 mesi, l'attesa di capire come diventerai, la curiosità di accompagnarti per mano su questa strada insieme...
ma anche come Marta, Margherita e Matilde, i miei tre fiorellini e come Marco, il mio gigante buono!
giovedì 26 ottobre 2017
lunedì 16 ottobre 2017
Mercì! Mercì!
Mercì piccoli nipotini, che avete riempito di pappe, di puzze, di buffe parole questi quindici giorni
Mercì Marco': hai cercato insistentemente le tue cuginette chiamandole "bimbi", hai dormito abusivamente nel lettino di Maty attentando alle sue apine, ti sei goduto i nonni e hai fatto abbuffate di pasta al pesto. Abbiamo giocato insieme io e te dando calci ad una povera arancia e poi facendo le bolle vicino al mare, mi hai fatto vedere come sei bravo sull'altalena e abbiamo passato attimi di terrore quando hai dovuto fare il bagnetto... Spero che quando tornerai a Natale saprai chiamarmi Zia
Mercì Lorenzo: i tuoi sorrisi senza denti, i tuoi occhietti scuri, la ciccia che spunta dai pantaloni, il tuo roteare le mani e le caviglie come se scodinzolassi di gioia...tra due mesi ti voglio vedere gattonare da tutte le parti!
Mercì cognatina, questa volta abbiamo avuto un po' più di tempo per chiacchierare, mi hai dato carta bianca per le torte della festa dei tuoi piccolini, me li hai lasciati coccolare a piacimento e sopratutto hai sopportato con pazienza la mia solita esuberanza molesta...
Mercì anche a te, fratellino mio, ormai sei un papà navigato e stai costruendo piano piano la tua famiglia piena di riccioli
Sono stata felice di vederti sereno e felice con i te-stessi-in-miniatura anche se la distanza mi pesa ogni volta di più e spero che prima o poi le cose possano cambiare
Chi l'avrebbe mai detto qualche anno fa, quando io giuravo che non mi sarei mai sposata e tu trascorrevi i pomeriggi tra "vitamina H" e la bicicletta... Chi poteva immaginare che saremmo finiti così, a sorriderci salendo le scale, attorniati dai nostri cinque piccolini?
mercoledì 11 ottobre 2017
Luci e ombre
Devo confessarlo, sono così: imperfetta, approssimativa, tento ma non sempre riesco, faccio mille programmi e buoni propositi che a volte si perdono per strada...
Tutte i miei difetti iniziano a saltare agli occhi delle bimbe che ormai sono abbastanza grandi da coglierli e farmeli notare con un misto di stupore e sguardi riprovevoli.
Anche le mie luci però qualche volta appaiono e, almeno per ora, vengono accolte con entusiasmo e ammirazione.
Così si passa da un sentimento all' altro anche più volte nella stessa giornata:
"Oh mamma sono proprio soddisfatta! "
"E di che cosa? "
"Sono soddisfatta di te! "
"Scusate ma stasera ho dovuto preparare la cena di corsa"
"Bhe Mamma, diciamo che, più che una cena, hai fatto giusto qualcosa da mettere sotto i denti"
mercoledì 4 ottobre 2017
Aurevoir bimbi
Due anni fa sei arrivato tra noi, piccolo e con le guance pienotte, pacifico e amante delle pennichelle.
Oggi sei già il fratello maggiore di Lulu', parlotti con l'accento francese, ti emozioni davanti al passaggio del treno e chiami "nonno" con la O stretta stretta.
Hai una testa piena di ricciolini biondi e tanti piccoli denti tutti in fila, oggi hai giocato con le cugine grandi che ti fanno sempre tanto ridere e hai scrutato quella piccola urlandole "No! No!" quando vedevi i tuoi giochi in pericolo.
Hai scartato i regali e mangiato con gusto le due torte, poi siamo scesi in spiaggia a buttare i sassetti in acqua e credo che i tuoi piedi siano finiti un po' troppo vicini al mare.
Al momento di andare via ci hai salutati urlando "Aurevoir bimbi! " anche se poi tentavi di salire in macchina anche tu...
Tanti auguri piccolo Parigino, ti auguro di trovare sempre un motivo per ridere di pancia come oggi, circondato da quelli che ti vogliono bene!
Oggi sei già il fratello maggiore di Lulu', parlotti con l'accento francese, ti emozioni davanti al passaggio del treno e chiami "nonno" con la O stretta stretta.
Hai una testa piena di ricciolini biondi e tanti piccoli denti tutti in fila, oggi hai giocato con le cugine grandi che ti fanno sempre tanto ridere e hai scrutato quella piccola urlandole "No! No!" quando vedevi i tuoi giochi in pericolo.
Hai scartato i regali e mangiato con gusto le due torte, poi siamo scesi in spiaggia a buttare i sassetti in acqua e credo che i tuoi piedi siano finiti un po' troppo vicini al mare.
Al momento di andare via ci hai salutati urlando "Aurevoir bimbi! " anche se poi tentavi di salire in macchina anche tu...
Tanti auguri piccolo Parigino, ti auguro di trovare sempre un motivo per ridere di pancia come oggi, circondato da quelli che ti vogliono bene!
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