Ormai ho davanti solo tre mesi. Poi, dopo sei anni, la mia vita lavorativa cambierà.
Non so ancora dove finirò e come sarà pensarsi fuori da lì dentro...però ci sono certe cose che non rimpiangerò davvero:
1. Il freddo d'inverno (15°) e il caldo d'estate, senza condizionatore e con tanti bei solventi che evaporano (un gran toccasana!)
2. Sorbirsi scene isteriche ogni giorno per i motivi più banali
3. Eseguire solamente quello che viene detto di fare con la certezza che comunque sarà fatto non andrà bene
4. Venire rimproverati se si prova a mettere un po' di "inventiva" (cervello?) in quel che si fa
5. Venire rimproverati perchè "vi limitate a fare quello che vi diciamo e lo fate anche male!"
6. Toccare con mano la rovina dell'università e scoprire che purtoppo o ti adegui o devi scappare (e io scappo)
7. Scoprire che tutte le voci e gli stereotipi sono veri...e anche peggio
8. Lavorare in condizioni che neanche 60 anni fa erano tollerabili
9. Cercare di impegnarti nell'illusione che un po' di buona volontà possa venire premiata...e alla fine arrenderti
10. Renderti conto con amarezza che la persona non conta ma è considerata solo forza lavoro...
Direi che se non ci sono almeno 10 cose che, invece, ti mancheranno ( a parte ovviamente lo stipendio), fai bene a scappare!
RispondiEliminaEcco, ora ci penso....ma credo che non ne troverò altrettante...
Eliminain bocca al lupo!
RispondiEliminaCrepi crepi!
Elimina... quello che scrivi sul lavoro lo condivido in pieno... ma caspita io non riesco a evadere....
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