Com'è difficile fare la brava come ti avevo promesso, mamma!
Eppure non capisco: io ero sicura che non ti avrei fatta arrabbiare mai più, mi ero concentrata e avevo proprio deciso, dentro il mio cuore, che quella sarebbe stata l'ultima volta.
Avevo capito di essere stata monella e mi aveva anche fatto un po' paura vederti con quella faccia così seria, ascoltare la tua voce che si alzava sempre di più...e poi mi è venuto da piangere ed ero tanto triste perchè tu non venivi a consolarmi.
Non volevo più sentire quella cosa brutta dentro di me come succede quando faccio qualcosa che non si fa così mi stavo impegnando per non cadere più nel tranello delle monellerie.
Poi ad un certo punto mi sono distratta, mi è venuta in mente quella cosa buffa che ha fatto un mio compagno oggi a scuola e stavo pensando a cosa ci avrebbe fatto fare domani la maestra di ginnastica -"si un attimo, mamma"- e che noia quando devo fare i compiti -"si, adesso arrivo!"- per fortuna che domani ho rientro quindi niente compiti e ricreazione lunga! -"si, si un attimo!"- E...cosa? cosa mi stavi dicendo?
Non è vero che mi hai chiamata tre volte, io non ti ho proprio sentita, stavo pensando e le mie orecchie non hanno sentito la tua voce, mamma!
Com'è difficile fare la brava, io prometto e prometto ancora, a volte mi scoraggio e mi sembra di essere la bambina più monella del mondo.
Com'è difficile, mamma...chissà se tu da piccola eri più brava di me, se ti piaceva mettere sempre in ordine la tua stanza, se appendevi bene i vestiti, se ti lavavi i denti proprio tutte tutte le sere e non litigavi mai con nessuno.
Chissà...per me è così difficile certe volte!
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