...mi ritrovo qui, in una sala d'aspetto piena di foto ingrandite di acari, nel reparto di allergologia, in attesa.
Tra poco mi chiameranno per punzecchiarmi sulle braccia nella speranza che questa allergia mi dia tregua e io possa camminare d'ora in poi felice e serena per le strade della mia città.
Comunque dicevamo: caro anno che stai terminando, ci hai fatto tanti regali, ci hai fatto vivere momenti felici e momenti di sconforto, periodi duri in cui sembrava che niente girasse per il verso giusto, imprevisti che hanno minato i nostri equilibri precari ma anche giorni sereni, risate, viaggi insperati, conquiste delle nostre bambine, coccole con i nipotini parigini.
Ormai sei quasi giunto alla fine e non mi aspettavo più nulla da te.
Ma tu hai voluto sparare la tua ultima cartuccia proprio adesso, in una giornata di festa, quando si iniziava a pensare ai regali, ad addobbare casa, a fare scorta di uvetta per preparare pandolci.....
Il regalo sotto l'albero me lo hai portato in anticipo con una notizia così tanto attesa e sperata che quasi si stenta a crederci... Da questa estate i nostri parigini dovremo rinominarli Marsigliesi o forse Marsiglini.
La distanza si dimezza, loro torneranno a respirare aria di mare e noi in un pomeriggio di viaggio potremo raggiungerli quando la malinconia si farà troppo forte!
Che bello!!! Sono contenta per voi e godetevi la Costa Azzurra!
RispondiEliminaUna nuova città da scoprire!!!
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