Siamo entrati nella tua classe e tu eri lì, dritta, fiera, le mani dietro la schiena e il cappello da cuoca in testa. La panzotta in avanti a mostrare il grembiulino di carta e quegli occhi così felici che si sono illuminati in un modo che forse non avevamo mai visto.
Voi, i grandi dell'asilo, eravate tutti intorno ad un tavolone apparecchiato su cui stavano in mostra i piattini composti da voi, con cartacrespa, colla e colori.
Dopo hai ballato e cantato, hai ricevuto il tuo diploma a lungo sospirato anche se la sera prima mi hai detto di non essere emozionata "tanto io a scuola non ci voglio andare! "
Anche questa volta l'emozione e il pensiero si quanto sei cresciuta da quando sei entrata lì mi ha fatto inumidire un po' gli occhi...per fortuna ora ho la scusa degli ormoni!
Piccola Marghe mia, quest'anno hai patito la lontananza di tua sorella e forse la notizia del nuovo arrivo ha contribuito a certi momenti di smarrimento... Hai però imparato a consolarti da sola e a camminare con le tue gambe, hai cambiato fidanzato, ti sei sposata con tanto di velo e bouquet e hai partorito innumerevoli bambolotti tra la cucinetta e la camera assistita dalle tue migliori amiche.
Sei entrata in questo asilo e avevi appena due anni, sorridevi sempre e chiacchieravi di continuo...ora stai abbandonando le sembianze di bimba piccola e ti stai trasformando anche tu in una bambina alta e dalle gambette svelte e snodate.
Spero che questo cambiamento all'orizzonte non spenga i tuoi occhi sorridenti ma sia una nuova occasione di crescere insieme, piccolo grande fiorellino mio.
Nessun commento:
Posta un commento