Non importa che tu stia accanto al letto di tuo figlio 1 minuto, mezz'ora o 2 ore aspettando che si sia riaddormentato, stai pur certa che appena ti sdraierai finalmente nel tuo, lui comincerà a piangere di nuovo!
Matilde ci ha fatto scoprire un' altra grande verità:
Non importa a che ora hai deciso di andare a dormire, se alle dieci o a mezzanotte...appena sarai nel tuo letto lui perderà il ciuccio.
L'unica eccezione verra' fatta nei mesi invernali: la creatura non piangerà proprio subito ma aspetterà che il vostro letto, da lastra di ghiaccio quale era, si sia un po' scaldato, aspetterà che i vostri piedi infreddoliti abbiano ripreso una temperatura accettabile, che il tepore abbia iniziato a cullati nel mondo dei sogni.
Sarà a quel punto, in quel preciso istante, che un brutto sogno, la tosse, il male ai dentini, qualche puzzetta ribelle nella pancia lo sveglierà e vi costringerà ad affrontare il gelo siberiano che separa il vostro letto dal suo.
È una legge.... Dobbiamo rassegnarci!
È una legge.... Dobbiamo rassegnarci!
Questo è uno dei tanti motivi per cui, almeno il primo anno, i lettini dei miei tre sono sempre stati ben appiccicati al mio letto!
RispondiEliminaEh ma io non riesco a dormire se loro sono vicine, mi sveglio ad ogni piccolo rumore..... Sono costretta ad affrontare il gelo!
EliminaIo voterei anche per un bel post sulla sveglia alle 6mezza ogni mattina dal lunedi al venerdi, la sveglia alle 7 il sabato perchè ti han dato l'insperato posto in piscina coi bimbi ma solo alle 8:50, la domenica i bimbi già svegli alle 5:30 e il lunedi mattina che esci per andare al lavoro e loro se la ronfano ancora beati nei loro lettini :|
RispondiEliminaCaro Zio ne avevo infatti parlato qui:
RispondiEliminahttps://mcomemamma.blogspot.it/2014/05/la-quarta-legge-di-murphy-di-mamma-e.html?m=0