Ciao piccola bimba, arrivata e subito volata tra gli angioletti che ti facevano compagnia qualche mese fa, prima di venire a farti cullare nella pancia della tua mamma speciale. Chissà se hai avuto il tempo di sentire il profumo della sua pelle, il battito del cuore, quel suono che ti ha tenuto compagnia per quei nove mesi di vita (perché di Vita si tratta) che per tanti bambini come te non sono così scontati.
Spero che il tuo papà abbia potuto perdersi nei tuoi occhi blu e provare l’emozione di essere padre, per mezz’ora ma da adesso per sempre.
Ora che sei di nuovo lassù ti chiedo di guardare e proteggere questi tuoi genitori che saranno tristi e felici insieme, che per mesi hanno portato questo segreto così doloroso e meraviglioso insieme, che hanno creduto nel miracolo della vita e si sono resi strumento.
Posso solo immaginare il peso di tornare in una casa che è rimasta uguale a se stessa nonostante la tua presenza, il dolore di due genitori che non avevano culle e tutine da preparare, il coraggio nell’affrontare la gioia che gira intorno ad una pancia nuova nascondendo l’amarezza per quello che non sarebbe mai stato.
Il senso di questo atto d’amore è l’aver fatto fermare tutti noi a pensare, pregare e piangere in questi due giorni, è la testimonianza silenziosa ma che ora urlerà al mondo che una vita è un miracolo e anche questa bimba aveva diritto a giocarsi la sua possibilità.
Questo post è dedicato alla mia amica G. e a sua sorella, una mamma coraggiosa e forte.
bellissimo... :')
RispondiElimina:°°)
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