Strano che tra i momenti in compagnia di mia madre che ricordo con maggiore tenerezza ci siano proprio quelli trascorsi in cucina.
Strano perchè a lei non piace molto cucinare e, complice il poco tempo che poteva dedicarvi, non lo ha mai reso un hobby con cui riempire pomeriggi invernali o giornate casalinghe.
Forse però proprio questo ha reso quei momenti particolarmente "speciali", sopratutto da quando, cresciuta, ho potuto darle una mano e partecipare attivamente alla preparazione di qualche piatto.
Ricordo un periodo in cui la domenica faceva la pasta all'uovo, pomeriggi prima di Pasqua a tirare sfoglie per la torta pasqualina, le immancabili torte di frutta, focaccine in montagna, serate intorno al tavolo a sbucciare castagne per fare la marmellata, la sua insuperabile maionese, zuppe inglesi ben inzuppate, le frittelle di san Giuseppe....
Così ieri pomeriggio, mentre lei mescolava la crema pasticcera e io stendevo la pastafrolla, mentre lei versava e io modellavo striscioline per la crostata, mentre io le appoggiavo in maniera poco precisa e lei le allineava ("sennò così son tutte storte!") ho ritrovato lo stesso clima familiare, a stessa calma e complicità di qualche tempo fa...
Anch'io a mia madre associo sempre la cucina! Ricordo quando giocavo sul pavimento davanti all'asse da stiro e lei stirava e parlavamo... e poi cucinare le frittate! Adesso facciamo le "formine" (cioè i biscotti), la torta e le polpette e siamo felici!
RispondiEliminaChe bei ricordi! Anch'io a volte, facendo delle cose con i miei figli rivedo i miei genitori e me da piccola...
RispondiEliminaGrazie per il premio e scusa il ritardo...
@CATERINA: è vero..anche lo "stiro in compagnia" era un classico a casa nostra!
RispondiElimina@6cuori: è proprio vero che certe cose ti restano e le fai proprio tue!!!