lunedì 7 luglio 2014

Caro asilo

Caro asilo, che ti chiami come una nostra amica o come il sole quando si sbeglia, che te ne stai abbarbicato lassù e ogni mattina ci fai litigare perchè una vorrebbe salire le scale mentre l'altra vorrebbe fare la strada lunga, che hai dei fiorellini di gommapiuma attaccati al cancello, troppo belicati per il vento che c'è qui e quindi tutti rovinati..
Caro asilo, abbiamo visto passare nelle tue classi troppe supplenti: non facevamo in tempo ad affezionarci ad una che già ce la cambiavano e noi non ci capivamo un bel niente
Caro asilo che ci hai fatto fare una cosa nuova e bella che si chiama philosophy for children, che vorrebbe dire mettersi a pensare tutti in cerchio e poi parlare. Uno per volta però..che anche la maestra S. -per quanto anarchica e comunista- ha dato delle regole.
Caro asilo che hai delle bidelle, ops ausiliarie con le braccia grandi per abbracciare i bambini, con il sorriso sempre pronto, con una pazienza infinita... e non solo con noi piccini!
Caro asilo che ci hai messo in classe bambini monellissimi, bambini timidi, bambini che vogliono fare i calciatori e ci hanno insegnato i canti delle due squadre della città, bambini che all'inizio parlavano una lingua strana e dopo qualche giorno hanno imparato l'italiano, bambine che sono diventate le nostre amiche del cuore, altre che in pochi mesi si sono trasformate in smorfiosette e noi non vogliamo nemmica essere come loro.
Caro asilo che a Natale ci hai fatto diventare tante piccole renne e ci hai fatto cantare la storia di Rudolph, che ci hai stroncato con una gita nell'unica settimana di caldo tropicale di questa estate strana, così che persino le maestre si sono fatte i gavettoni e noi non potevamo credere ai nostri occhi.
Caro asilo che ci hai fatte crescere, che ci hai fatte sudare, ci hai fatte correre e fare le capriole, che ci hai insegnato l'inglese guardando il cartone di Aladin, che sei stato riempito dalle lacrime di una di noi ogni mattina.
Caro asilo, adesso siamo stanche e poi dobbiamo stare con il nonno che sennò non sa cosa fare.
Caro asilo fino a settembre non ci vediamo più. E non piangere se non ci vedi arrivare subito: noi saremo dai nostri zii a Parigi, quando torniamo ti saluteremo dicendo bonjour.

4 commenti:

  1. caro asilo e care bimbe...buone vacanze!

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  2. Ah però che scambio: via asilo, in cambio Parigi!!!

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