domenica 30 maggio 2021

40-1

Vorrei avere più tempo, per fare tutte le telefonate e ascoltare le persone a cui voglio bene
Vorrei avere più braccia, per preparare la cena e, contemporaneamente, stirare il grembiule delle bimbe di modo da non doverle mandare a scuola fingendo di esserselo dimenticato per non indossarlo stropicciato
Vorrei avere un cervello aggiuntivo, un hard disk esterno, suggerirebbe il mio ingegnere, per tenere in mente tutti gli impegni, le date e gli orari
Vorrei poter passare un'ora dalla signora Maria del piano di sotto che tenta sempre di offrirmi un caffè ma io scappo ogni volta di corsa
Vorrei avere il potere di salvare dal baratro della disperazione una persona che sta gettando la spugna
Vorrei passare più tempo con tante persone della famiglia, anche solo per dire cose stupide e inutili
Vorrei tante cose ma anche oggi, che ho aggiunto un anno alla mia vita, mi sembra di non poter chiedere niente di più della felicità che ho adesso, delle mie bambine che mi hanno svegliata con gli auguri, del regalo azzeccato del mio gigante buono, delle telefonate con mamma e papà, le conversazioni solo nostre con mio fratello,  di una pizza noi cinque in un locale all'ombra del santuario di Vicoforte mentre, affamati e allegri, ci facciamo selfie mossi e disordinati, proprio come noi!

mercoledì 26 maggio 2021

Poi ci rimanghi male

"Mamma, sai che oggi all'asilo guardavamo un giornale che ci hanno dato le maestre per ritagliare le figure...e il mio amico E. guardava sempre quelle cose..."
"Che cosa, Matilde?"
"Ehm...quelle cose per dare il latte ai bambini, a E. piacciono molto!"
"Ma cosa sono queste cose? Come si chiamano? Sono i biberon?"
"No, non i biberon! Quelle cose delle mamme...ma non te lo voglio dire perché sennò ci rimanghi male!"
-Capisco- 
"Figurati se ci rimango male! Ma cosa sono? Le tette?"
"Si"
"Al tuo amico E. piacciono le tette?'
"Si, le cercava sul giornale e le faceva vedere alla maestra!"

martedì 18 maggio 2021

La signora Maria

La signora Maria ha 93 anni e gli occhi azzurri, il sorriso buono e una casa ordinata.
La signora Maria prima di rompersi il femore usciva tutti i giorni e andava ad aiutare una signora più vecchia di lei, cucinava per uno dei suoi figli che ogni sera veniva a mangiare ("per fortuna ora viene solo due volte a settimana così non devo pensare a cosa preparare") e faceva tre piani di scale a piedi su e giù senza arrendersi.
Un giorno è caduta, poi c'è stato il lockdown e, a forza di stare sempre in casa, gli acciacchi si sono presentati uno ad uno costringendola a prendere tutte quelle medicine che in tanti anni non le era mai capitato di assumere.
La signora Maria è, come tante persone della sua età, spesso sola e all'ennesima medicina sottoforma di un cerotto piccolo e trasparente, ha tentato di arrendersi.
Da qualche settimana, un giorno sì e tre no, la sua vicina di sopra che casualmente fa la farmacista va a cambiarle quel cerotto così difficile da "sbucciare" e appiccicare sul braccio.
La signora Maria e la vicina farmacista sono diventate amiche, come nonna e nipote: lei racconta gli aneddoti della sua giovinezza, di quando lavava le scale per i signori ricchi che però non l'hanno mai messa in regola, dei figli e nipoti e bis-nipotini, di quando andava a scuola ma la maestra non c'era e lei ha imparato a scrivere ma non sa dove si mettono le doppie.
La signora Maria, domenica scorsa, era preoccupata perché aveva paura che mio marito mi sgridasse per quest'altro impegno che mi sono presa: "Io lo so come sono gli uomini: brontolano sempre! Ma io a mio marito non gli ho mai risposto, sa? Non abbiamo mai litigato!"
La signora Maria non sa che io sono una moglie poco sottomessa e che forse dovrei imparare qualcosina anche da lei!

mercoledì 12 maggio 2021

Festa della mamma

 Sei tu che tutte le mattine la svegli con tanta pazienza, mettendo a tacere i brontolii del tuo stomaco mentre lei impiega 10 minuti a tirarsi fuori da quel letto... perché lei vuole essere svegliata solo da te

Sei tu che la prepari e la accompagni all'asilo perché papà porta già le altre sorelle a scuola

Sei tu che 3 giorni su 5 la vai a prendere, sei tu che leggi le storie, ascolti i suoi discorsi strampalati, la porti ai giardinetti sotto casa e giochi a Memory fingendo di perdere 

Papà ha il suo momento speciale, essendo tutto il giorno a lavorare fuori casa, un momento che dura il tempo di un paio di cartoni

...festa della mamma 2021...

"La mia mamma si chiama Chiara, fa sempre le pulizie e lava i piatti mentre io guardo i cartoni con papà. Certe volte mi sgrida perché faccio la monella"


La prossima volta faccio il papà