Buongiorno mia silenziosa e misteriosa creatura, da oggi sei una teenager a tutti gli effetti quindi forse dovrò iniziare a chiamarti "ragazza" e a mettere nel cassetto la parola "bambina".
Oggi fai tredici anni e sei ancora dolce e paziente con tutti anche se ogni tanto ti parte lo sclero e urli contro chi non ti capisce, sei sempre un po' timida e riservata ma hai fatto passi da gigante rispetto a qualche anno fa.
Studi accovacciata o in ginocchio sulla sedia ma quasi mai seduta come dovresti.
Ascolti musica in inglese e cerchi i testi per imparare le canzoni proprio come facevo io alla tua età.
Leggi libri di seicento pagine e guardi orrendi film fantasy in compagnia di tuo padre, hai perennemente caldo e giri in casa in maglietta e senza calze, corri felice dietro al pallone ma ti arrabbi se sbagli i gol a porta vuota, hai amiche strampalate e ridacchi raccontando delle tue prof
Ogni mattina saluti papà con un bacino e alla sera coccoli Matilde, mi chiami "piccoletta" solo perché mi hai superata di sei o sette centimetri
Tu e Marghe continuate ad essere diversissime e unitissime
Sei una meraviglia e spero che continuerai su questa strada, scegliendo di farci camminare sempre accanto a te!