giovedì 29 settembre 2022

Inizi

Ci sono inizi che hanno il sapore della fine.
Così è questo nuovo anno scolastico, l'ultimo delle medie, l'ultimo in quella grande famiglia accogliente, in quel nido ovattato, in quell'angolino dove ognuno di voi si sente a casa e si muove sicuro, certo di incontrare qualche sorriso amico.
È partito con entusiasmo ma anche con il pensiero fisso al prossimo anno, con la domanda, sempre la stessa...cosa farete dopo le medie? 
È partito pensando al grande salto, alla prima vera decisione sul vostro futuro, al fatto che le amicizie si perderanno o almeno si allenteranno, che le vostre certezze costruite in otto anni verranno meno e dovrete iniziare a camminare da soli, in un mondo strano e tutto nuovo.
Ci sono inizi che hanno il sapore della fine...ma spero che tra l'inizio e la fine tu possa vivere un anno indimenticabile, piccola grande donnina mia!


mercoledì 14 settembre 2022

Se penso a te

Se penso a te mi viene in mente la tua risata sgangherata e contagiosa 
La tua passione per tutti gli animali, di cui cerchi le curiosità per poi venirle a raccontare
L'amore per i cavalli e l'espressione fiera quando sei in sella
La dedizione con cui passi il tempo insieme a Matilde
La gioia di oggi dopo aver provato un nuovo tipo di danza
La stupidera che ti prende ogni tanto
Il modo di parlarmi da adolescente, mezza seria e mezza buffa
I tuoi occhi verde marroncino 
Il neo proprio sulla punta del naso, messo lì ad attirare i baci
L'orgoglio di quando mi dici che hai lavato i piatti e steso il bucato
La forza nel perseguire quello che vuoi ottenere
Le coccole che hai preso e che ora restituisci 
Le canzoni che ci hai fatto scoprire e che, quando passano in radio, ci fanno subito pensare a te

Se penso a te realizzo che oggi hai fatto dodici anni e spero che il lato allegro, leggero e coraggioso del tuo carattere non ti abbandoni mai!





mercoledì 7 settembre 2022

Come darle torto?

Da quando eravamo piccoli ci ha trasmesso l'idea che fosse vecchia, ormai con un piede nella fossa, che potesse restare tra noi ancora per poco perché sentiva che il suo cammino sulla terra sarebbe finito di lì a breve.
C'erano i momenti di sconforto, quando arrancava su per i sentieri di montagna protestando che non aveva più la forza di fare certe cose; c'erano i momenti di orgoglio, quando come una vegliarda affermava che noi non potevamo capire le cose come lei...lei che era vecchia, aveva fatto la guerra e aveva imparato tante cose con la sua esperienza pluriennale.
La fine era sempre lì, dietro l'angolo (così come l'apocalisse, i cui segni le apparivano chiari in ogni disgrazia che accadeva ogni giorno nel mondo): quando noi nipoti ci siamo diplomati e poi laureati il regalo era sempre accompagnato dalle stesse parole "chissà se alla prossima occasione ci sarò ancora ... almeno con questo regalo ti ricorderai di me"
I regali e i ricordi si sono accumulati, così come i Natali e i compleanni, alla fine dei quali, immancabile, arrivava il suo sospiro: "Anche a questa festa ci sono arrivata" come se ogni volta fosse una sfida dall'esito incerto.
Nonostante tutto abbiamo festeggiato gli ottanta anni e poi i novanta e ogni anno ne abbiamo aggiunto uno mentre i bis nipotini intorno a lei aumentavano e movimentavano la festa.
Anche ieri ci siamo riuniti e, come sempre, ci ha rallegrato con una delle sue perle di saggezza:
'Tutti mi chiedono qual è il segreto per vivere a lungo.... è mangiare quello che si vuole e non fare diete! Io non ho mai fatto una dieta in vita mia'

A 97 anni ci è arrivata. Come darle torto?