Quando eravate piccole dicevo che eravate i miei fiorellini, ora che state crescendo e sbocciando davvero mi accorgo di quanto siete belle.
Mica solo fisicamente però.
Siete belle perché ognuna a modo suo riempie gli spazi nella famiglia, perché mi dicono che a scuola siete generose e attente con chi è in difficoltà, perché quest'anno una di voi diventerà aiuto animatrice a scuola, perché l'altra ha scoperto che si possono donare i capelli e continua a farli crescere con questo scopo.
Siete belle per quanto siete pazienti con vostra sorella, siete belle quando, anche senza averne voglia, ripassiamo qualcosa insieme per poi ringraziarmi quando l'interrogazione va come speravate.
Quando vi date da fare in casa anche se nessuno ve lo ha chiesto, quando prendete una sedia mentre lavo i piatti e mi raccontate la vostra vita, quando perdonate tutte le mie dimenticanze ripetendomi quello di cui avevate bisogno in tono gentile.
State sbocciando piano piano fiorellini miei, io vi osservo con il fiato sospeso e sono grata ogni giorno di più di aver avuto la fortuna di potervi coltivare.