domenica 6 settembre 2015

90

Chissà se quel giorno di 90 anni fa splendeva il sole a Messina.
Chissà se tuo papà sperava in un bel maschietto, e invece ha dovuto aspettare il terzo tentativo per soddisfare le sue aspettative.
Chissà che infanzia tutta diversa da quella delle tue bis-nipotine hai vissuto, quali erano i tuoi giochi, i tuoi doveri, i tuoi desideri.
Chissà se ti saresti immaginata di festeggiare i tuoi 18 anni sotto le bombe, le sirene, il cuore in gola, la corsa nei rifugi con la pancia piena: "almeno se muoio, muoio sazia...che sennò quando torniamo a casa ci trovavo tutti i calcinacci dentro la minestra!"
Chissà che stranezza queste uscite con un giovane fidanzato e dietro tutta la famiglia..."non siamo mai usciti da soli, prima di sposarci!"
Chissà che nodo in gola avevi lasciando la tua Sicilia per seguirlo una volta diventata sua moglie, dal sole della tua terra alla nebbia della collina...per fortuna dopo qualche mese sei riuscita a raggiungere di nuovo il mare anche se la città era tutta nuova e sconosciuta. Sei venuta ad abitare proprio di fronte a dove siamo noi adesso e la cosa mi fa un po' pensare...
Chissà che gioia quando piano piano tutta la famiglia ti ha raggiunta qui, al Nord, pezzettino dopo pezzettino.
Chissà, chissà quanti cambiamenti, quante cose stotte hai visto, quante cose affascinanti: la prima televisione, la lavatrice, il telefono in casa, la macchina....
Poi, dopo tanti anni siamo arrivate noi, le prime due nipotine femmine dopo due figlie femmine...
Finalmente ecco il maschio-il principino come abbiamo sempre chiamato mio fratello- spurodatamente preferito senza nascondere anzi rivendicando questo privilegio accordatogli grazie al merito di essere un bambino.
Chissà quante ore ha passato a raccontarci storie, a farci giocare a carte, a insegnarci i rudimenti del ricamo, a ricordare le storie della guerra, a sedare litigi.
Chissà quante ore hai speso per la sua Parrocchia, tra le sue consorelle, qualcuna più saggia qualcun'altra che...non capisce niente!
Chissà che strano ritrovarsi bisnonna, mi piace sentirla quando spiega qualcosa alle bimbe che, con occhi sgranati la ascoltano rapite....

Chissà se stasera ti addormenterai felice per la festa di oggi, chissà se ti saresti mai aspettata di festeggiare queste due cifre che tu scherzosamente hai girato al contrario, facendole diventare solo uno 06....

Spero che tu viva tutto quello che ti resta con la stessa grinta e buonumore di oggi.

La tua prima (ma imperfetta in quanto femmina) nipote,
Chiara

2 commenti:

  1. Anche i miei nonni sono della stessa classe, mio nonno purtroppo ha festeggiato i suoi 90 e due mesi dopo ci ha lasciato, la nonna invece continua gagliarda, quella è più forte di tutti noi messi insieme!

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    1. Questi nonni sono di una pasta....che io me la sogno!

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