sabato 12 marzo 2016

La primavera, la pancia e lo zoppo

Si è fatta preannunciare nelle ultime mattine, quando aprendo le finestre respiravo quell'aria diversa.
Quando salendo all'asilo per mano con Marghe sentivamo gli uccellini cinguettare "nell'asilo degli uccellini", quando in strada il sole mi sembrava di nuovo bello caldo e nel pomeriggio la luce aveva iniziato ad allontanare l'ombra delle cinque...
La primavera sta arrivando dopo quest'ultima coda di freddo e pioggia: ogni giorno pregusto come sarà viverla in questa nuova casa, che profumi ci porterà, che colori ci regaleranno gli alberi qui intorno, che cinguettii nuovi impareremo ad aspettare dalla finestra.
Inranto la pancia cresce e tutto si dimena, presto sapremo se le sorelline saranno accontentate nel loro desiderio di un fratellino e tra poco potranno sentire i suoi movimenti.
Il mio ingegnere ha pensato bene di rompersi una caviglia e così abbiamo collezionato anche questa esperienza che chissà come si svolgerà nei prossimi mesi...
Gli zii parigini arriveranno prestissimo, Pasqua è alle porte e le nostre settimane sono sempre molto piene.
Come al solito, qui non ci sia nnoia mai.

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